FIORI DI LOTO L’ALIMENTO PIU’ NOBILE DELL’ORIENTE
FIORI DI LOTO: belli e buoni
IL LOTUS non e’ solo un fiore di straordinaria poetica, e’ soprattutto un SIMBOLO e un delizioso ALIMENTO.
Il fiore di Loto, originario dell’Asia e dell’Australia, è una pianta acquatica nota per i bellissimi fiori ornamentali dalle grandi foglie galleggianti. Il Lotus cresce spontaneamente, senza alcun bisogno di essere coltivata tanto da essere presente in ogni giardino o terrazzo
In molte culture è riverito per la sua “spiritualità’”. Nel Buddismo, in particolare, la simbologia del fiore di Loto è duplice: da un lato rappresenta la VITA che, pur avendo le radici nel fango della mondanità, aspira come il fiore verso l’alto (verso la buddhità); dall’altro, il Loto non ha fiore che non produca frutti, così non c’è vita che non si poggi sulla buddhità.
Nei paesi d’origine il Loto ha un uso davvero ampio in cucina ed è un’importante risorsa alimentare. Ogni sua singola parte è commestibile:
• I petali essiccati si possono aggiungere a tè e tisane per aromatizzarli.
• I boccioli dei fiori vengono venduti a mazzi nei mercati e consumati crudi
• Le foglie più giovani e tenere sono anch’esse utilizzabili come una verdura sia crude che cotte.
• Le radici, o meglio i rizomi sono la parte in cucina più conosciuta. La consistenza e il gusto sono molto simili a quelle della rapa bianca, ma più delicata, per niente amara e, crescendo in acqua, molto meno terrosa; si usano in zuppe e minestre oppure rosolate in padella o tagliate a fette sottili e fritte a mo’ di coreografiche chips.
• I semi, raccolti in una grande capsula dalla forma caratteristica, possono essere consumati freschi oppure essiccati, cotti come se fossero dei ceci, legume a cui somigliano molto nell’aspetto e nel gusto, in minestre e zuppe o caramellati e ridotti in una pasta usata per il ripieno di dolci e torte.





















RICETTA – CHIPS DI RADICE DI LOTO
Ingredienti:
600 g di radice di loto (Rizomi)
Succo di 1 limone
15 cl di acqua
3 cucchiai di EVO
Sale
Pepe rosa macinato
Preparazione:
Portare il forno a 180 °C, tagliare le radici in fettine sottile di circa 2 mm ed immergetele nel succo di limone unito all’acqua per 10 minuti. Asciugate bene le fettine con un panno. Con l’aiuto di uno spruzzino o in alternativa con un pennello ricoprire con uno strato leggero le fettine di olio. Appoggiatele in una teglia con carta da forno. Infornate per 20-25 minuti a metà giratele. Servitele con sale e pepe rosa